Regolamento/disposizioni per la monetizzazione di standard urbanistici
La monetizzazione delle aree a standards consiste nel versamento al comune di un importo alternativo alla cessione diretta delle stesse aree.
La monetizzazione di aree a servizi può essere consentita dal comune, in alternativa alla cessione, qualora quest’ultima non sia ritenuta opportuna in relazione all’estensione, conformazione o localizzazione delle aree, nel rispetto di quanto disposto dal Piano degli Interventi e con le modalità stabilite dai provvedimenti comunali in materia.
Norme di riferimento
Decreto Interministeriale 02/04/1968 n° 1444 “Limiti inderogabili di densità edilizia, di altezza, di distanza fra i fabbricati e rapporti massimi tra spazi destinati agli insediamenti residenziali e produttivi e spazi pubblici o riservati alle attività collettive, al verde pubblico o a parcheggi da osservare ai fini della formazione dei nuovi strumenti urbanistici o della revisione di quelli esistenti, ai sensi dell’art. 17 della legge 06/08/1967 n° 765”.
Legge 24/03/1989 n° 122 “Disposizioni in materia di parcheggi, programma triennale per le aree urbane maggiormente popolate, nonché modificazioni di alcune norme del testo unico sulla disciplina della circolazione stradale”.
Legge regionale 27/06/1985 n° 61 “Norme per l’assetto e l’uso del territorio”.